Nel mondo del marketing digitale, la landing page è il cuore di ogni strategia orientata alla conversione. Ma anche la pagina meglio disegnata rischia di fallire se commette alcuni errori comuni, spesso sottovalutati. Comprendere quali sono gli errori landing page più frequenti è il primo passo per costruire uno spazio digitale davvero efficace.
Ricordiamo che le landing page non servono solo ad accogliere traffico: il loro scopo è trasformare quel traffico in azione. Ecco perché è fondamentale comprendere l’importanza delle Landing Page in ogni funnel digitale.
1. Messaggio poco chiaro o incoerente
Un errore gravissimo è la mancanza di coerenza tra l’annuncio o il link di partenza e il contenuto della landing page. Se un utente clicca su una promozione e atterra su una pagina generica, perderà fiducia in pochi secondi.
Da evitare:
- Titoli generici o fuorvianti
- Promesse fatte nell’annuncio non mantenute nella pagina
Da fare:
- Utilizzare un titolo chiaro e coerente con la campagna
- Assicurarsi che la CTA corrisponda all’offerta
2. Troppe distrazioni nella pagina
Le landing page devono essere focalizzate. Un errore comune è inserire troppi link, menù di navigazione completi o contenuti non essenziali. Questo frammenta l’attenzione dell’utente.
Soluzione:
- Rimuovete ogni elemento superfluo
- Mantenete solo ciò che guida l’utente alla conversione
3. Call-to-Action poco visibile o inefficace
La call-to-action (CTA) è il motore della landing page. Se non è ben visibile o se il testo è poco convincente, l’utente non saprà cosa fare.
Errori frequenti:
- Colori poco contrastanti
- Testo generico come “Clicca qui”
- Posizionamento sbagliato
Best practice:
- Usare verbi d’azione
- Evidenziare i benefici immediati
- Posizionare la CTA “above the fold” e ripeterla nei momenti chiave
4. Form troppo lungo o complesso
Un altro errore critico è chiedere troppe informazioni. I moduli di contatto o iscrizione dovrebbero essere brevi e semplici.
Consigli pratici:
- Richiedere solo i dati indispensabili (es. email e nome)
- Aggiungere etichette chiare e microcopy rassicuranti (“Non ti invieremo spam”)
- Rendere il form mobile-friendly
5. Nessuna prova sociale o mancanza di fiducia
Gli utenti decidono in pochi secondi se fidarsi o meno. Non inserire testimonianze, loghi di clienti o dati a supporto è un’occasione persa.
Da includere:
- Recensioni autentiche
- Statistiche rilevanti
- Badge di sicurezza e certificazioni
Conclusione: costruire fiducia ed efficacia
Gli errori landing page spesso derivano dalla fretta o dall’idea che “meno si investe, meglio è”. In realtà, anche piccoli accorgimenti possono aumentare drasticamente il tasso di conversione.
Costruire una landing page performante significa mettersi nei panni dell’utente, eliminare frizioni e guidarlo con chiarezza verso l’azione desiderata.
Ricordate: ogni dettaglio conta. E spesso, evitare un errore è già un primo passo verso il successo.